Le colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene sono Patrimonio dell'umanità Unesco
Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono “Patrimonio dell’Umanità”. Così ha decretato l’Assemblea Unesco riunita in Azerbaijan lo scorso 7 luglio.
I 97 chilometri quadrati ricamati da vigneti e punteggiati di borghi sono l'ottavo sito veneto e il 55esimo sito italiano sotto l'egida dell'Organizzazione mondiale delle Nazioni Unite per la cultura che tutela complessivamente 1093 luoghi in 167 Paesi.
Il paesaggio delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene è il 10° sito al mondo iscritto alla categoria di “paesaggio culturale” ed è caratterizzato da tre attributi unici, basati sulle differenti caratteristiche geomorfologiche e culturali, rispetto agli altri nove territori (Alto Douro – Portogallo, Tokaj – Ungheria, Pico Island – Portogallo, Lavaux – Svizzera, Langhe Roero e Monferrato – Italia, Champagne – Francia, Borgogna – Francia, Saint-Emilion – Francia, Wachau – Austria).
Il Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg è frutto di un’antica tradizione. Terre di Rai, la cantina guidata da Sandra De Giusti e dai suoi figli, produce due versioni di questo spumante (Brut e Extra Dry) con un approccio moderno.